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Blog for SEO: linee guida HubSpot sulla frequenza di pubblicazione

15 apr , 2022 | 3 minuti

Spesso e volentieri nei nostri articoli parliamo di blog aziendali e post in ottica SEO. Abbiamo analizzato gli obiettivi di un blog, spiegato la ricerca delle keyword e l’ottimizzazione delle pagine… tuttavia, un discorso importante ma poco discusso riguarda la frequenza di pubblicazione degli articoli.

HubSpot ha recentemente aggiornato le sue linee guida sulla frequenza di pubblicazione dei post e, partendo proprio dalle indicazioni fornite, cercherò di spiegarti ogni quanto scrivere articoli per blog.

 

Indice degli argomenti:

 

Perché la frequenza di pubblicazione è importante?

I parametri premiati da Google e dagli altri motori di ricerca ai fini del posizionamento sono davvero tanti: scelta di parole chiave coerenti e con alto potenziale, visualizzazioni e interazioni ottenute, lunghezza del testo, ottimizzazione per i dispositivi mobili, attinenza degli argomenti trattati, link building interna, anzianità di una pagina (ovvero da quanto tempo è pubblicata)…

Tra gli altri non vanno dimenticati anche la frequenza e la regolarità di pubblicazione.

Il fatto di avere molti articoli pubblicati (e collegati tra loro da link in modo appropriato) non solo aumenta le tue probabilità di comparire in SERP per ovvie ragioni di quantità, è un fattore ampiamente premiato da Google perché aiuta il motore di ricerca a comprendere meglio in quale settore sei esperto e autorevole.

Una volta avviato un blog, è poco utile fermarsi ad avere una manciata di articoli (anche se ben ottimizzati). Il lavoro di pubblicazione, aggiornamento e ottimizzazione dei blog post dovrebbe essere continuo per permettere alle visualizzazioni di crescere… meglio ancora se riesci a pubblicare a cadenza (più o meno) regolare. In caso contrario è altamente probabile che i risultati ottenuti con i primi articoli siano destinati ad esaurirsi nel giro di qualche mese.

 

Blog for SEO or Brand Awareness?

Come gestire un blog a livello di pubblicazioni? Ogni quanto pubblicare gli articoli? Una volta alla settimana? Una volta al mese?

Tutto parte dalla definizione del tuo obiettivo principale perché in base a quello è consigliata una frequenza di pubblicazione diversa. Ciò non toglie che un Blog fatto a regola d’arte riesca a lavorare su entrambi i fronti.

Scrivere per aumentare Traffico e Conversioni

L’obiettivo principale di un blog aziendale è senza ombra di dubbio quella di favorire la visibilità sui motori di ricerca e incrementare le visite da parte di utenti davvero interessati ai tuoi servizi o prodotti. Grazie a contenuti informativi utili potrai poi fare lo step successivo e portare semplici visitatori ad una conversione (scaricare una guida, chiedere un preventivo, configurare soluzioni personalizzate ecc.).

Per favorire le visite è fondamentale che ogni singolo articolo del tuo blog sia ottimizzato a livello SEO per una specifica keyword che intercetti il search intent dei tuoi Buyer Persona.

 

Blog per fare Brand Awareness

Obiettivo ausiliario di un Blog curato e attivo è quello di favorire la riconoscibilità del brand nel lettore, migliorandone anche l’autorevolezza. Come scrivere un blog per fare brand awareness? Dovrai puntare su contenuti di alta qualità arricchendo la parte testuale con immagini, video e infografiche personalizzate.

Il tuo Piano Editoriale blog in tal senso può essere anche più diversificato rispetto a quello realizzato per migliorare il traffico: oltre ad affrontare argomenti tecnici e rilevanti per il tuo buyer persona puoi anche prevedere format di contenuto diversi e più incentrati sull’azienda, sui valori aziendali e sulle persone che ci lavorano.

 

Frequenza Blog per SEO o B.A.

Definiti gli obiettivi, possiamo passare alla frequenza di pubblicazione.

A tal proposito HubSpot propone una distinzione sia per obiettivi che per dimensione.

Quanti articoli blog per migliorare il traffico?

Per aumentare le visite devi pubblicare il maggior numero di post che tu riesca a scrivere. HubSpot suggerisce di pubblicare 3 o 4 nuovi post a settimana nel caso di blog piccoli (o con risorse limitate).

Per i brand più strutturati il numero aumenta a 4 o 5 post, solo che in questo caso il lavoro deve essere ripartito tra scrittura di nuovi articoli e aggiornamento di contenuti già esistenti.

 

Frequenza blog: quanti articoli per migliorare la riconoscibilità del Brand?

Se invece vuoi concentrarti sulla brand awareness, sarà preferibile lavorare di qualità più che di quantità: secondo Hubspot uno o 2 post a settimana andranno bene in caso di piccoli blog; 3 o 4 post (tra nuovi e da aggiornare) invece è l’obiettivo per i blog strutturati.

 

HubSpot Blog for SEO e frequenza di pubblicazioneFonte: blog.hubspot.com

 

CONSIGLIO: aprire da subito un blog con l’obiettivo di lavorare sul brand non è di certo sbagliato, ma il mio consiglio è comunque quello di iniziare a favorire visite e conversioni con una pubblicazione massiva di post. Una volta avviato il blog e raggiunto un buon livello di traffico, avrai anche modo di concentrarti anche sulla notorietà del marchio.

 

 

HubSpot Blog: alcune statistiche

Sono i numeri a confermare l’importanza della frequenza di pubblicazione. Il Report of Marketing 2021 di HubSpot dimostra infatti che le aziende che pubblicano almeno 16-20 blog post al mese ottengono:

  • Oltre il doppio delle visite rispetto alle aziende che pubblicano al massimo 4 volte al mese.

  • Fino a 3 volte più traffico delle imprese B2B che non tengono un blog.

  • Oltre 4 volte più visualizzazioni rispetto ad analoghe attività B2C che non bloggano.

Ora: capisco benissimo che 20 post alla settimana possano sembrare eccessivi!

Chiaramente non tutte le aziende hanno a disposizione un team numeroso da destinare alla scrittura o un budget sufficiente per esternalizzare il servizio. Se sei solo tu ad occuparti del blog è improponibile suggerirti di sviluppare decine e decine di articoli a settimana; sprecheresti solo tempo ed energie per trovarti tra le mani contenuti mediocri e poco utili agli obiettivi aziendali.

Il tuo Piano Editoriale Blog deve essere giustamente commisurato al tipo di attività, all’ampiezza del target di riferimento, alla competitività del mercato, alle risorse effettivamente investite per l’attività di blog e alla propensione del tuo consumatore tipo a “frequentare” canali online.

La certezza è che pubblicare con frequenza porta a risultati SEO migliori e a maggiori probabilità di conversione. 

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Lorenzo Dalla Dea

Content Manager & Inbound Specialist. Affianco l’ArchiTeam curando i contenuti online dei nostri clienti, ottimizzandoli sul piano SEO e senza dimenticare che dall’altra parte dello schermo c’è sempre una persona che ha bisogno di essere informata.
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