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Quali sono i Social Network più Famosi in Italia? Perché usarli?

3 giu , 2021 | 7 minuti

Avere una pagina sui Social Network più Famosi in Italia non è più un optional per le aziende, è una necessità. I social network sono il nuovo canale per la comunicazione e per il marketing. Ma non è sempre facile, anzi bisogna stare attenti a molti dettagli per essere sicuri di non sbagliare.

Tutti i  social network sono uno strumento molto potente, e in quanto tale deve saperti destreggiare tra gli onori e gli oneri che ne derivano, perché se sfruttati bene, i social sono una enorme opportunità!

Quali sono i social network italiani più famosi?

Iniziamo con un po’ di numeri. Quanti sono gli utenti attivi ogni mese per ogni social? 

Elenco social network più famosi e relativi utenti:

  • Facebook: 2.2 miliardi
  • YouTube: 1.5 miliardi
  • Instagram: 800 milioni
  • Twitter: 330 milioni
  • Linkedin: 106 milioni
  • Tik Tok: 689 milioni

Questi dati sono in costante aggiornamento!

Ecco la panoramica 2021 pubblicata sul portale Wearesocial in riferimento all'adozione dei Social Network. Il report dice che nel 2021 gli utenti delle piattaforme social sono cresciuti del 13% con quasi mezzo miliardo di persone nel mondo che fanno parte di questa lista di social network.

social network

Quanti sono gli utenti attivi sui social network in Italia

Secondo l'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in Italia, i dati aggiornati sono i seguenti:

Lista social network più usati in Italia

  1. Facebook: primo in classifica con 34,8 milioni (+7% rispetto all'anno precedente)
  2. YouTube 36,1 milioni
  3. Instagram: 28,8 milioni
  4. Linkedin: 21,2 milioni
  5. Pinterest: 14,9 milioni
  6. Twitter: 12,8 milioni
  7. TikTok: 5,4 milioni (+475% rispetto al 2020) ***

*** I dati sono relativi a marzo 2021 e sono, al momento i più aggiornati.

Morale: gli utenti sui Social sono veramente tanti! Ma prima di cominciare, creando pagine a tutto spiano su ogni social possibile, devi pensare chi è il tuo buyer persona: per esempio, se vendo prodotti per professionisti, la mia prima scelta non dovrebbe ricadere su Instagram, ma su LinkedIn. Al contrario, se vendo un prodotto consumer dovrei essere più propenso ad aprire un profilo su Instagram piuttosto che su LinkedIn. 

Di seguito, ti guido tra i social network per aziende più diffusi, per trovare quello più adatto alle tue esigenze.

Indice dei principali social netwok:

PS: Questo articolo è stato scritto per la prima volta nel 2015, è stato costantemente aggiornato e ripubblicato per garantire l'attendibilità dei dati.

 

Qual è il social network più adatto alla tua azienda?

Vediamo subito quali sono i migliori social network per la tua realtà professionale.

Facebook logoFacebook

Dell'intera lista social network, Facebook è il preferito dagli italiani. 

Utilizzatore medio: uomini e donne dai 25 ai 35 anni

Impostazione: Se dovessimo fare una classifica social network, Fb sarebbe primo. È un social trasversale dove si pubblicano contenuti di qualsiasi tipo, sia testuali che multimediali. È informale e l'algoritmo premia i contenuti visuali, quindi immagini e video. Con gli ultimi aggiornamenti si vede quanto Facebook voglia fare concorrenza a YouTube per la miglior fruizione dei contenuti video, privilegiandoli oltre gli altri contenuti. 

Cosa fare:

  • Scrivi post non più lunghi di 250 caratteri per facilitare la lettura.
  • Usa immagini e video, se possibile quadrati, per aumentare l'engagement e le impression.
  • Poni domande in ogni post per interagire con gli utenti.

Cosa NON fare:

  • Creare contenuti poco interessanti o non originali, perdi un po' di tempo nel realizzare qualcosa di utile ma soprattutto tuo.
  • Pubblicare quando capita, studia piuttosto quando la tua fanbase e i momenti della giornata dove risponde meglio.
  • Ignorare i tuoi fan, rispondi alle loro domande e alle loro critiche in maniera costruttiva. Così loro avranno una ottima esperienza con te e, come abbiamo scritto su questo articolo, la loro opinione è molto importante per conquistare nuovi clienti!

youtube logo 2018

YouTube

Utilizzatore medio: ragazzi e ragazze fino ai 24 anni

Impostazione: Tra i canali social media, è quello che ha sdoganato il video e lo ha reso pop, ma questo non significa che tu non possa caricare contenuti anche più impostati. Su YouTube puoi plasmare il tuo canale facendogli assumere il tono che preferisci (rendendolo di fatto una piattaforma di video hosting).  Inizialmente, la stragrande maggioranza dei video caricati su questa piattaforma era più immediata e "amatoriale", ma man mano che si è evoluta, i contenuti (soprattutto delle aziende) hanno una qualità sempre più elevata. 

Cosa fare:

  • Condividere video coinvolgenti ed originali.
  • Mantenere il video più lungo di 5 minuti (se possibile), per avere più engagement.
  • Concludere con una CTA efficace che rimandi al tuo sito e ai tuoi canali.

Cosa NON fare:

  • Contenuti di scarsa qualità, soprattutto in termini di risoluzione, pubblica almeno in FULLHD.
  • Dimenticarsi di ottimizzare SEO il video, usa le keyword per aumentare il risultato nelle ricerche anche nello spazio delle tag. Se vuoi saperne di più consulta il post sull'ottimizzazione dei video su YouTube.
  • Andare di fretta, i video devono essere pensati e realizzati, e soprattutto dovresti pubblicare con regolarità per far crescere il canale ed essere premiato dall'algoritmo. Quindi se hai poco tempo a disposizione da dedicarci, evita di creare contenuti frettolosi per questa piattaforma. 

instagram

Instagram

Utilizzatore medio: ragazzi dai 19 ai 24 anni

Impostazione: È un social giovane, fresco ed immediato. È lo strumento migliore per mostrare la personalità della tua azienda, postando foto e brevi video. Dovuto all'utenza molto giovane, è il più informale, ma permette di far trasparire i valori della tua azienda attraverso ogni post.

Cosa fare: 

  • Sfruttare sia post che  IG story. Leggi anche come sfruttare Instagram per la tua azienda.
  • Condividere contenuti originali e divertenti, per sostenere le pubblicazioni fotografa spesso cose interessanti o opta per aforismi e citazioni. 
  • Usare brevi video ma in formato quadrato.

Cosa NON fare:

  • Mettere foto che ritraggono i tuoi prodotti o servizi. Soprattutto su questo social, nessuno vuole pubblicità, piuttosto usalo per creare brand awareness.
  • Usare troppi hashtag per essere trovati, usane pochi e ragionati. Meglio aumentare la qualità dei like piuttosto del numero.
  • Pubblicare poco e non regolarmente, altrimenti la tua esposizione verrà sempre meno. Posta, ad esempio, una volta ogni settimana e per mantenere la pubblicazione.

Guarda il nostro profilo Instagram se ti serve ispirazione!

twitter logoTwitter

Utilizzatore medio: uomini e donne, soprattutto VIP e volti noti, tra i 30 e i 45 anni

Impostazione: È il più rapido. La forza di Twitter è l'immediatezza dei contenuti e la condivisibilità degli stessi; infatti si hanno a disposizione 280 caratteri per dire qualsiasi cosa. È più ricercato dei social precedenti e un po' più istituzionale per via della maturità dell'utenza, quindi puoi usarlo anche per comunicare messaggi importanti

Cosa fare

  • Usare uno o al massimo 2 hashtag per comparire nelle ricerche.
  • Arricchire con foto e video i tuoi tweet.
  • Invitare a ritwittare e commentare così da interagire meglio con i tuoi follower.

Cosa NON fare:

  • Usare tutti i caratteri a disposizione, rimani sui 120/140 caratteri per facilitare la lettura e la condivisibilità.
  • Informarli sulla tua vita personale, piuttosto informa i tuoi follower sulle novità del momento sul tuo settore.
  • Trascurare il profilo, trova uno stile e mantienilo, così sembrerà tutto più ordinato e godibile.

Se vuoi più informazioni dettagliate su twitter, leggi questo articolo su come trovare nuovi clienti con twitter.

 

linkedin logo

Linkedin

Utilizzatore medio: professionisti e laureati dai 20 ai 35 anni

Impostazione: Linkedin è il social professionale per eccellenza, viene utilizzato per condividere il proprio curriculum vitae, per trovare lavoro, o per collegarsi con i colleghi. Viene sfruttato soprattutto dalle aziende B2B per creare nuovi collegamenti con i loro potenziali clienti, siano essi responsabili di marketing o imprenditori o di un settore preciso.

Cosa fare: 

  • Condividere contenuti provocatori o che stimolino la conversazione, così da poter instaurare un dibattito con chi ti segue o è collegato
  • Condividere anche con il tuo profilo personale, anzi chiedi anche ai tuoi colleghi di condividere sia sui loro profili che sui gruppi
  • Aggiungere un link al tuo sito, così da portare più traffico sul tuo sito

Cosa NON fare:

  • Postare come su altri social, pubblica meno frequentemente e con un tono un po' più impostato.
  • Improvvisare una vendita facendo spam ai tuoi contatti, LinkedIn non è stata concepita per fare meeting. Se vuoi aumentare i tuoi contatti, usa questo social per essere utile ai tuoi potenziali clienti. vedrai che saranno loro a venire da te.
  • Non metterci la faccia. Letteralmente. Essendo un social professionale,  il tuo volto nella foto profilo è molto importante. Fai come la mettessi sul tuo curriculum. 

Tik Tok

download

 

Cos'è e come funziona Tik Tok? 

Rispetto agli altri social network, è giovanissimo.

Tik Tok è nato nel 2016 ma ha dilagato, quanto a popolarità, in Italia nel 2020-2021. E' una piattaforma di video sharing che è anche un social network. Con i suoi oltre 689 milioni di utenti attivi si è imposto tra i social più utilizzati nel mondo.

L'utenza è giovane, Tik Tok è la piattaforma che ha lanciato Khabi Lame, un ragazzo torinese di origine senegalese che è diventato famoso in tutto il mondo con brevi video muti, con una mimica facciale incredibilmente comica, sul tema della "complicazione delle cose semplici". 

khaby

Leggi qui come utilizzare Tik Tok per aziende in una strategia di marketing.

Perché utilizzare i social network?

Gli utenti della rete usano i social almeno decine di volte il tempo che spenderebbero su Google. Questa informazione dovrebbe farti riflettere: se ti stai ancora chiedendo perché creare un profilo social,  la risposta è che la devi costruire perché i tuoi futuri clienti sono lì che ti aspettano!

Sai quanto trascorrono le persone su Facebook, ad esempio? Mediamente più di 16 ore al mese! E 6 ore al mese su YouTube. E, ancora, 7 ore al mese su Instagram...

Si comprende facilmente come il ruolo dei social media per aziende è fondamentale: i Social Network sono canali essenziali attraverso i quali è possibile entrare in contatto con i propri potenziali clienti per attirarli, far conoscere il tuo brand o i tuoi prodotti oppure fidelizzare i clienti acquisiti.

L'importante però è farlo nel modo giusto. Mi riferisco al fatto che la gente sui social non è lì per aspettare di vedere la tua pubblicità, ma può essere attratta da un contenuto particolarmente utile rispetto alle proprie esigenze, oppure da una creatività che rispecchia i suoi valori, o ancora da offerte o da giochi di intrattenimento.

Il modo giusto di farsi notare sui social, quindi, è attraverso l'applicazione dell'approccio Inbound invece che Outbound.

Comunicazione basata sul target

Il metodo Inbound lo insegna: non puoi parlare a tutti nello stesso modo e non puoi far arrivare a tutti indistintamente il tuo messaggio sparandolo sotto gli occhi di tutti, siamo sempre più attenti a bloccare quel tipo di comunicazione push. Al di là dei social media più utilizzati, infatti, è bene sapere quale utilizzare in modo da intercettare i propri Buyer Persona.

Per attirare i potenziali clienti devi parlare a loro direttamente. Ecco perché al centro delle strategie di marketing (per i social e non solo) ci deve essere lo studio approfondito del Buyer Persona. Inizia a scrivere, progettare grafiche, registrare video pensando ai bisogni e agli obiettivi del tuo target e vedrai che riuscirai ad attirare le persone giuste, interessate a ciò che hai da offrire (che si tratti di prodotti o di servizi).

Ecco una risorsa gratuita davvero utile per la tua azienda: la guida per vendere o generare contatti attraverso i social che contiene importanti esempi sia per aziende B2c che B2b. Infatti, anche le aziende B2b traggono beneficio e possono attirare il loro target attraverso i social. Clicca qui sotto e scarica gratuitamente la guida.

 

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Inbound Marketing e Social Network

Poche righe sopra ho citato l'approccio Inbound.

Si tratta di un metodo basato sul Buyer Persona come protagonista del viaggio d'acquisto e che prevede la creazione di contenuti di marketing completamente personalizzati ma anche completamente automatizzati!

Questo è solo il primo stage del metodo inbound, il cammino che fa il tuo prospect per diventare tuo cliente. Cammino che molto spesso comincia dai social. Il metodo inbound prevede infatti di pianificare l'evoluzione e il percorso del tuo prospect da visitatore anonimo a contatto e fino a diventare cliente. Proprio per questo è necessario sviluppare contenuti interessanti per lui, in una strategia di Inbound marketing.

Il ragionamento è questo: una volta che avrai attratto persone a target attraverso i tuoi canali social, come fai a vendergli qualcosa? O a farli entrare nel tuo sito? O a metterli in contatto con il tuo reparto commerciale?

Ecco, a tutto questo serve l'Inbound Marketing cioè tutta la macchina che fa funzionare il marketing trasformando i visitatori in contatti e in clienti! 

Qui però si apre proprio un universo. Per capire nel dettaglio cos'è l'inbound marketing e come funziona per implementarlo nella tua strategia aziendale clicca qui sotto e scarica la guida gratuita.

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Cecilia Secco

Project Manager e HubSpot Certified Trainer. Ho iniziato subito a occuparmi della formazione dei clienti, della creazione di strategie di Inbound con l'obiettivo di generare contatti e della gestione delle pipeline di vendita.
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