Scopri il Customer Program Archimedia
Scoprilo qui
Qual è la strategia migliore per te?
Chiedi una call

Email Marketing, Ragioni per Amare le Tab Gmail

24 feb , 2017 | 2 minuti

Email marketing e tab di Gmail possono convivere? La suddivisione della cartella Posta in arrivo di Gmail con l'introduzione della Tab Promozioni ha fatto arrabbiare i marketers in tutto il mondo, preoccupati della fine dell’email marketing. Era il 2013 e i fatti dimostrano che non è stato così. Anzi. Dopo qualche anno possiamo dire con certezza che ci sono valide ragioni per amare le Tab Gmail.

Uno dei settori nei quali non si smette mai di imparare è quello del marketing. Il mondo delle campagne Dem da qualche tempo fa i conti con la Tab Gmail, in base alle quali la posta elettronica viene suddivisa in 3 cartelle: “Principale”, “Social” e “Promozioni”. Nella prima arrivano le email da persone; la sezione Social raccoglie le notifiche dei social network a cui siamo iscritti e l’ultima Tab è quella dove finiscono tutte le newsletter commerciali a cui siamo iscritti (le offerte di Amazon e Privalia, per dirne un paio).

L'obiezione più frequente di chi si occupava di marketing, nel 2013, era che le persone finissero per considerare spam tutto ciò che arrivava nella Tab Promozioni, cancellando le email senza nemmeno leggerle. Meno aperture, meno conversioni, meno vendite. Invece No.

Numeri

I dati raccolti non davano uno scenario chiaro:

  •  HubSpot aveva registrato un +58,9% di open rate costante e un +63% di aperture uniche in giugno sul maggio (anno 2013), dopo l'avvio della nuova feature;
  • Secondo MailChimp c'era stata una netta riduzione dell’open rate nelle 3 settimane dopo il lancio della Tab;
  • Per Return Path le percentuali erano: 24% di read rate nella cartella principale, 14% di read rate nella Promotions.

Alcuni pensavano che l’arrivo delle mail nella Tab Promozioni avrebbe spento ogni speranza di lettura, mentre l'intenzione di Gmail era quella di aiutare i propri subscriber a ottimizzare l'attenzione. E il tempo ha dato ragione a Gmail, per almeno 3 motivi:

  1. Il dato interessante, per chi si occupa di marketing, è che in sostanza l’accorpamento dei messaggi pubblicitari nella sezione “Promozioni” ha favorito la lettura dei messaggi che non sono affatto spam. La tendenza è quella di considerare la tab Promozioni come un marketplace personalizzato in base ai propri gusti.
  2. Inoltre viene meno l’effetto negativo dovuto alla sensazione di interruption. Inutile nasconderlo, quando ci arriva una mail siamo portati a leggerla subito e se stiamo lavorando o siamo impegnati sarebbe meglio che non ci facesse perdere tempo. Le promozioni non si perdono, ma le possiamo controllare a fine giornata invece di doverci continuamente distrarre dalle nostre attività.
  3. Inoltre bisogna considerare la qualità dei click: chi spende tempo nella Tab Promozioni dedica coscientemente il suo tempo allo shopping, vuole esplorare offerte.

Insomma chi nel 2013 preannunciava la fine delle campagne DEM e dell’email marketing sbagliava di grosso. Semmai i marketers si sono specializzati nei metodi per attirare l’attenzione, leggi qui come fare perfette campagne DEM.

Guarda in questo video come facciamo noi di ArchiMedia a mandare le email con HubSpot e scopri come aumentare sia il tasso di apertura e di click in ogni tua campagna di Direct Email Marketing!

Tutorial Direct Email Marketing

 

Roberta Paulon

Content Manager & Inbound Specialist, Giornalista professionista, laureata in Lettere Moderne all'Università di Ferrara. Il mio mondo è fatto di parole: cerco le migliori per elaborare in modo creativo, originale e professionale i progetti comunicativi.
Scroll