Avere una pagina sui Social Network più Famosi in Italia non è più un optional per le aziende, è una necessità. I social network sono il nuovo canale per la comunicazione e per il marketing. Ma non è sempre facile, anzi bisogna stare attenti a molti dettagli per essere sicuri di non sbagliare.
Tutti i social network sono uno strumento molto potente, e in quanto tale deve saperti destreggiare tra gli onori e gli oneri che ne derivano, perché se sfruttati bene, i social sono una enorme opportunità!
Iniziamo con un po’ di numeri. Quanti sono gli utenti attivi ogni mese per ogni social?
Elenco social network più famosi e relativi utenti:
Questi dati sono in costante aggiornamento!
Ecco la panoramica 2021 pubblicata sul portale Wearesocial in riferimento all'adozione dei Social Network. Il report dice che nel 2021 gli utenti delle piattaforme social sono cresciuti del 13% con quasi mezzo miliardo di persone nel mondo che fanno parte di questa lista di social network.
Secondo l'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in Italia, i dati aggiornati sono i seguenti:
*** I dati sono relativi a marzo 2021 e sono, al momento i più aggiornati.
Morale: gli utenti sui Social sono veramente tanti! Ma prima di cominciare, creando pagine a tutto spiano su ogni social possibile, devi pensare chi è il tuo buyer persona: per esempio, se vendo prodotti per professionisti, la mia prima scelta non dovrebbe ricadere su Instagram, ma su LinkedIn. Al contrario, se vendo un prodotto consumer dovrei essere più propenso ad aprire un profilo su Instagram piuttosto che su LinkedIn.
Di seguito, ti guido tra i social network per aziende più diffusi, per trovare quello più adatto alle tue esigenze.
Indice dei principali social netwok:
PS: Questo articolo è stato scritto per la prima volta nel 2015, è stato costantemente aggiornato e ripubblicato per garantire l'attendibilità dei dati.
Vediamo subito quali sono i migliori social network per la tua realtà professionale.
Dell'intera lista social network, Facebook è il preferito dagli italiani.
Impostazione: Se dovessimo fare una classifica social network, Fb sarebbe primo. È un social trasversale dove si pubblicano contenuti di qualsiasi tipo, sia testuali che multimediali. È informale e l'algoritmo premia i contenuti visuali, quindi immagini e video. Con gli ultimi aggiornamenti si vede quanto Facebook voglia fare concorrenza a YouTube per la miglior fruizione dei contenuti video, privilegiandoli oltre gli altri contenuti.
Cosa fare:
Cosa NON fare:
Impostazione: Tra i canali social media, è quello che ha sdoganato il video e lo ha reso pop, ma questo non significa che tu non possa caricare contenuti anche più impostati. Su YouTube puoi plasmare il tuo canale facendogli assumere il tono che preferisci (rendendolo di fatto una piattaforma di video hosting). Inizialmente, la stragrande maggioranza dei video caricati su questa piattaforma era più immediata e "amatoriale", ma man mano che si è evoluta, i contenuti (soprattutto delle aziende) hanno una qualità sempre più elevata.
Cosa fare:
Cosa NON fare:
Utilizzatore medio: ragazzi dai 19 ai 24 anni
Impostazione: È un social giovane, fresco ed immediato. È lo strumento migliore per mostrare la personalità della tua azienda, postando foto e brevi video. Dovuto all'utenza molto giovane, è il più informale, ma permette di far trasparire i valori della tua azienda attraverso ogni post.
Cosa fare:
Cosa NON fare:
Guarda il nostro profilo Instagram se ti serve ispirazione!
Impostazione: È il più rapido. La forza di Twitter è l'immediatezza dei contenuti e la condivisibilità degli stessi; infatti si hanno a disposizione 280 caratteri per dire qualsiasi cosa. È più ricercato dei social precedenti e un po' più istituzionale per via della maturità dell'utenza, quindi puoi usarlo anche per comunicare messaggi importanti.
Cosa fare
Cosa NON fare:
Se vuoi più informazioni dettagliate su twitter, leggi questo articolo su come trovare nuovi clienti con twitter.
Impostazione: Linkedin è il social professionale per eccellenza, viene utilizzato per condividere il proprio curriculum vitae, per trovare lavoro, o per collegarsi con i colleghi. Viene sfruttato soprattutto dalle aziende B2B per creare nuovi collegamenti con i loro potenziali clienti, siano essi responsabili di marketing o imprenditori o di un settore preciso.
Cosa fare:
Cosa NON fare:
Cos'è e come funziona Tik Tok?
Rispetto agli altri social network, è giovanissimo.
Tik Tok è nato nel 2016 ma ha dilagato, quanto a popolarità, in Italia nel 2020-2021. E' una piattaforma di video sharing che è anche un social network. Con i suoi oltre 689 milioni di utenti attivi si è imposto tra i social più utilizzati nel mondo.
L'utenza è giovane, Tik Tok è la piattaforma che ha lanciato Khabi Lame, un ragazzo torinese di origine senegalese che è diventato famoso in tutto il mondo con brevi video muti, con una mimica facciale incredibilmente comica, sul tema della "complicazione delle cose semplici".
Leggi qui come utilizzare Tik Tok per aziende in una strategia di marketing.
Gli utenti della rete usano i social almeno decine di volte il tempo che spenderebbero su Google. Questa informazione dovrebbe farti riflettere: se ti stai ancora chiedendo perché creare un profilo social, la risposta è che la devi costruire perché i tuoi futuri clienti sono lì che ti aspettano!
Sai quanto trascorrono le persone su Facebook, ad esempio? Mediamente più di 16 ore al mese! E 6 ore al mese su YouTube. E, ancora, 7 ore al mese su Instagram...
Si comprende facilmente come il ruolo dei social media per aziende è fondamentale: i Social Network sono canali essenziali attraverso i quali è possibile entrare in contatto con i propri potenziali clienti per attirarli, far conoscere il tuo brand o i tuoi prodotti oppure fidelizzare i clienti acquisiti.
L'importante però è farlo nel modo giusto. Mi riferisco al fatto che la gente sui social non è lì per aspettare di vedere la tua pubblicità, ma può essere attratta da un contenuto particolarmente utile rispetto alle proprie esigenze, oppure da una creatività che rispecchia i suoi valori, o ancora da offerte o da giochi di intrattenimento.
Il modo giusto di farsi notare sui social, quindi, è attraverso l'applicazione dell'approccio Inbound invece che Outbound.
Il metodo Inbound lo insegna: non puoi parlare a tutti nello stesso modo e non puoi far arrivare a tutti indistintamente il tuo messaggio sparandolo sotto gli occhi di tutti, siamo sempre più attenti a bloccare quel tipo di comunicazione push. Al di là dei social media più utilizzati, infatti, è bene sapere quale utilizzare in modo da intercettare i propri Buyer Persona.
Per attirare i potenziali clienti devi parlare a loro direttamente. Ecco perché al centro delle strategie di marketing (per i social e non solo) ci deve essere lo studio approfondito del Buyer Persona. Inizia a scrivere, progettare grafiche, registrare video pensando ai bisogni e agli obiettivi del tuo target e vedrai che riuscirai ad attirare le persone giuste, interessate a ciò che hai da offrire (che si tratti di prodotti o di servizi).
Ecco una risorsa gratuita davvero utile per la tua azienda: la guida per vendere o generare contatti attraverso i social che contiene importanti esempi sia per aziende B2c che B2b. Infatti, anche le aziende B2b traggono beneficio e possono attirare il loro target attraverso i social. Clicca qui sotto e scarica gratuitamente la guida.
Poche righe sopra ho citato l'approccio Inbound.
Si tratta di un metodo basato sul Buyer Persona come protagonista del viaggio d'acquisto e che prevede la creazione di contenuti di marketing completamente personalizzati ma anche completamente automatizzati!
Questo è solo il primo stage del metodo inbound, il cammino che fa il tuo prospect per diventare tuo cliente. Cammino che molto spesso comincia dai social. Il metodo inbound prevede infatti di pianificare l'evoluzione e il percorso del tuo prospect da visitatore anonimo a contatto e fino a diventare cliente. Proprio per questo è necessario sviluppare contenuti interessanti per lui, in una strategia di Inbound marketing.
Il ragionamento è questo: una volta che avrai attratto persone a target attraverso i tuoi canali social, come fai a vendergli qualcosa? O a farli entrare nel tuo sito? O a metterli in contatto con il tuo reparto commerciale?
Ecco, a tutto questo serve l'Inbound Marketing cioè tutta la macchina che fa funzionare il marketing trasformando i visitatori in contatti e in clienti!
Qui però si apre proprio un universo. Per capire nel dettaglio cos'è l'inbound marketing e come funziona per implementarlo nella tua strategia aziendale clicca qui sotto e scarica la guida gratuita.